Il termine cellulite si riferisce all’aspetto raggrinzito della pelle, indice di un’alterazione del tessuto sottocutaneo. In particolare, la cellulite, nota anche come panniculopatia edemato-fibro-sclerotica, si verifica a causa di cambiamenti nella struttura del tessuto adiposo, presente sotto il derma.
Il cibo è essenziale all’organismo, per introdurre lipidi e glucidi utili alla produzione di energia. Tuttavia, quando il corpo riceve un eccesso di carboidrati e zuccheri, e non può usarli immediatamente come energia, li immagazzina negli adipociti sotto forma di trigliceridi. Le cellule adipose, che costituiscono il tessuto adiposo su cui poggia il derma sono quindi simili a piccole palline piene di grasso. Fin qui nulla di insolito: è fondamentale avere un minimo di grasso immagazzinato per avere adeguate riserve energetiche.
Quando queste riserve di grasso aumentano, il volume degli adipociti aumenta formando sotto la cute un agglomerato irregolare, che si manifesta nella superficie cutanea come il noto aspetto a “buccia d’arancia”.
Si stima che a soffrirne sia prevalentemente il gentil sesso: l’85% delle donne presenta cellulite prevalentemente nelle cosce e nei glutei. Negli uomini, invece, è una condizione meno comune.
Quali sono le cause della cellulite?
La cellulite generalmente si presenta sulle cosce e/o sui glutei, perché generalmente queste aree, nella donna, sono adibite all’immagazzinamento delle riserve energetiche, sotto forma di grassi. Le cause che favoriscono lo sviluppo della cellulite sono molteplici e varie:
• Età: quando la donna si avvicina alla menopausa ha un cambiamento ormonale che promuove l’accumulo di grasso;
• Fattori ormonali: pubertà, gravidanza, allattamento, menopausa, uso di pillola anticoncezionale (i cambiamenti ormonali possono far apparire la cellulite dovuto ad un aumento di estrogeni);
• Storia familiare: la predisposizione genetica talvolta gioca un ruolo fondamentale in questa condizione;
• Infiammazione dei tessuti;
• Aumento del tessuto adiposo causato dall’aumento di peso;
• Perdita di collagene: fondamentale per rendere elastico e sostenere il derma, evitando le irregolarità sulla cute;
• Cattiva circolazione (patologie del ritorno venoso);
• Scarso drenaggio linfatico: l’accumulo di liquidi nei tessuti interstiziali è la principale causa di cellulite edematosa.
Anche se in genere è considerata una condizione estetica, in realtà la cellulite non è altro che una manifestazione a livello cutaneo di un problema più profondo.